domenica 13 novembre 2011

Don't worry Be happy !

Oggi è cambiato davvero qualcosa in Italia, erano quasi 20 anni che aspettavo questo momento.
Nel frattempo sono diventato vecchio e brontolone.
Ma in questo weekend qualcosa di straordinario è accaduto, mi sono sentito meglio, è finalmente successo quello che come tanti aspettavo da tempo.
Stasera addirittura ho visto i Metallica con Lou Reed nella trasmissione di Fazio "Che tempo che fa".
Qualcosa mi dice che oggi l'Italia è diversa anche per questo.
E se qualcuno non è d'accordo con me.....ci pensa il mio dj di strada con una bella dedica DOC :
Non preoccuparti, sii felice !

martedì 8 novembre 2011

Giacomo 12 anni

E' un pò che non scrivo sul mio blog, per stanchezza, certo e poche idee soprattutto perchè gli argomenti di cui si continua a parlare sono sempre gli stessi,  governo in crisi, spread,  misure perchè ce le chiede l'Europa, finanziaria, destra e sinistra, testa d'asfalto ecc.
Sono giorni di grande tensione politica, i topi abbandonano la nave che affonda miseramente trascinando tutti noi chissà dove.
Si fa un gran parlare di questo e tutto il resto sparisce.

Stanotte voglio parlare di un fatto che mi ha sconvolto (anche come padre). La morte di un ragazzino di 12 anni a Milano investito da un tram. Una tragedia immane, soprattutto per la dinamica. Parlando con un'amica scopro che la disgrazia è successa nella zona di Via Solari, dove la riqualificazione di vecchi capannoni in show room e laboratori alla moda ha creato da tempo problemi alla circolazione del traffico con conseguente difficoltà a trovare parcheggi. Per questo praticamente le auto parcheggiano costantemente in doppia fila e i tram sono spesso costretti a manovre proibitive.
Ma la cosa che mi ha sconvolto è come sempre la mancanza di rispetto per le regole anche da parte dei vigili che dovrebbero multare le auto in sosta vietata, e non lo fanno perchè spesso chi parcheggia è lo stilista o il raccomandato di turno e le autorità comunali chiudono un occhio (anzi tutti e due).
Leggo testualmente da Repubblica.it Milano
Che in via Solari ci fossero sempre 250 auto in divieto, lo segnaliamo da anni —
dice Daniele Vincini, del sindacato Sulpm — per quieto vivere con i residenti, che sono arrivati ad aggredire noi vigili, il Comune quasi mai ci ha mandati a multare, fino alla tragedia». Una circostanza confermata da tutte le sigle dei ghisa. «Ci sono multe che non si danno per la paura di intralciare il traffico o per la mancanza di piani di mobilità e parcheggio. In via Solari è così», dice Giuseppe Falanga di UilSiapol.
RABBIA, SCHIFO E TANTA TRISTEZZA, non riesco a dire altro.
E questi politici di m. che continuano a............................................
notte !