domenica 28 agosto 2011

Addio a Nickolas Ashford

Nicholas Ashford era un grande cantante soul, dico era, perchè purtroppo qualche giorno fa è mancato all'eta di 70 anni dopo un ricovero in Ospedale a New York.
Oggi dovevano svolgersi i funerali ma il ciclone Irene ha impedito la cerimonia che è stata rinviata.
Insieme alla moglie Valerie Simpson formò uno dei duetti più famosi della soul e della dance Americana. Iniziarono alla fine degli anni 60 con l'etichetta più importante del Soul, la Motown e negli anni 70 scrissero e cantarono successi importanti per noi amanti della disco come "Found A Cure" e "Nobody Knows" tratti dall'album " Stay Free " di cui potete vedere la copertina. Negli anni 80 ebbero grande successo con il singolo "Solid" e fra i tanti scrissero anche "I'm Every Woman" cantata da Chaka Khan e più di recente da Whitney Houston.
Aveva una voce incredibile, ed era difficile in alcuni momenti distinguerla da quella di Valerie,
Addio e come si dice alla maniera U.S.A.
Rest in Peace.

Oggi Dj di Strada dedica a tutti gli appassionati un brano tratto proprio dal suo LP Stay Free....buon ascolto




venerdì 26 agosto 2011

Jeff Bridges un Mito

Oggi vorrei parlare di uno degli attori più sottovalutati della storia del cinema.
Jeff Bridges è un attore fantastico (come dimenticare il cult movie IL GRANDE LEBOWSKI).
Il mitico "Drugo" ormai sessantenne continua a stupire !
In occasione della presentazione dell'uscita del DVD in blue Ray del famoso film dei fratelli Cohen questo simpatico "vecchietto" (cosa darei per diventare come lui) si è esibito con i vecchi compagni di giochi, John Goodman e Julianne Moore in uno scatenato balletto.
E di recente nel 2010 questo signore ci ha deliziato con una strepitosa apparizione nel film con George Clooney, L'UOMO CHE FISSA LE CAPRE e ultimamente sempre con la regia dei Cohen nella riedizione del GRINTA (in origine con John Wayne).
Ma evidentemente ci voleva la svolta country per ottenere il meglio.
L'interpretazione di un vecchio cantante Country nel film CRAZY HEART gli ha dato finalmente la meritata statuetta come miglior attore protagonista agli ultimi Oscar (film bello e se vi piace il genere vi consiglio di vedere WALK THE LINE, altro film dedicato ad una vera leggenda del Country, Johnny Cash e interpretato da un grande Joaquin Phoenix).
CRAZY HEART racconta la storia di Bad Blake cantante country ormai alla fine della carriera con problemi d'alcoolismo e non solo.
Ma Jeff Bridges ultimamente ha deciso di proporsi anche come cantante con ottimi risultati.
E' infatti imminente l'uscita di un album intitolato semplicemente "JEFF BRIDGES" prodotto da un'altro grande interprete ed amico come T Bone Burnett, già collaboratore per il film CRAZY HEART (ma anche in passato per il già citato BIG LEBOWSKY).
WHAT A LITTLE BIT OF LOVE CAN DO è il brano che anticipa l'uscita dell'album ed è un robusto brano di country rock con l'ottima voce di Jeff Bridges.
Non voglio dilungarmi con le informazioni che troverete sicuramente nei prossimi giorni su tutti i siti musicali ma dal primo ascolto (e ormai anche dal secondo e dal terzo) il brano in questione è molto piacevole e orecchiabile.
FORZA JEFF ! NON MOLLARE.
Se condividete le mie emozioni godetevi anche il Bridges cantante e per chi non lo conosce abbastanza, oltre ai film citati consiglio la visione di LA LEGGENDA DEL RE PESCATORE e per la serie di film "musicali" I FAVOLOSI BAKER, storia di due fratelli pianisti Jazz, insieme alla bellissima Michelle Pfeiffer.
Per info www.jeffbridges.com o www.facebook.com/jeffbridgesofficial

Oggi Dj di Strada per la commozione dedica al MITO JEFF una MITICA canzone scritta da un gruppo MITICO, i DEPECHE MODE.Il brano in questione è PERSONAL JESUS, in chiave folk e cantata in maniera strepitosa da un altro MITO, JOHNNY CASH accompagnato per l'occasione da un MITO alla chitarra, JOHN FRUSCIANTE dei MITICI RED HOT CHILI PEPPERS (Ritornati di recente ad atmosfere funky con il nuovo "The adventures of Rain Dance Maggie").
Godete gente godete !
Ciao, alla prossima
vostro affezionatissimo DJ DI STRADA

mercoledì 24 agosto 2011

L'Un des Plus Beaux



L’un des plus beaux villages de France
Uno dei più bei villaggi di Francia
Uno dei più bei giardini botanici
Uno dei più bei castelli
Una delle più belle fontane
Di recente ho fatto un viaggetto in Francia (adoro la Francia).
Quest’anno mi sono concesso una settimana nei cosiddetti Pays du cathare, nel sudovest.
Ma è cosa nota in Francia che, ovunque tu vada, qualsiasi monumento, chiesa, giardino, vasca d’acqua e da bagno (bidè non pervenuto), ruscello, bosco, castello, monastero ecc…trovi cartelli o depliant che magnifichino qualsiasi cosa come l’un des plus beaux (uno dei più belli) di qualsiasi secolo, lunghezza, larghezza…faccio un esempio pratico:
Uno dei più bei castelli del decimo secolo, dell’undicesimo secolo e così via,
una delle più belle rovine dell’ottocento, del novecento e così via,
una delle cascatelle più belle del sud, del nord, dell’est, dell’ovest,
una delle più belle montagne sopra i 1000 metri, sotto i mille metri, sotto i 500 metri...
ci manca solo la pubblicità  dellla puttana più bella della regione del sud, del nord e via dicendo (che forse esiste davvero ma quella non l’ho ancora vista).
E’ per questo che oggi parlo al ministro per il turismo Michela “uehi” Brambilla attento a ciò che scrivo, perché non vorrei ricevere querele (ultimamente ha richiesto soldi a destra e a manca).
Abbiamo (a detta del nostro Ministro del Consiglio) più di 100 mila chiese, 40 mila dimore storiche, 3500 musei, 2500 siti archeologici (ma sarà vero ?) teatri e io aggiungerei discoteche (in crisi bestiale) !
Perché non si riesce a valorizzare tutto sto ben di Dio (come fanno in altri paesi) ed a lasciare più libertà ad azioni private per rilanciare, oltre a tutte queste meraviglie, il settore notturno che a causa di controlli, spese assurde per la sicurezza, permessi e altro fatica non poco a sopravvivere, con conseguente crisi anche di tutti i comparti dell’indotto (DJ compresi) ?
Giganteeeeeeeeee, pardon ! Ministroooooooooooo pensaci tuuuuuuuuuuu. 
Mercì , cordialment , Charles. 
Lascio la parola al mio alias o aka o avatar dj di strada.

OCCHEI ! Il vostro dj di strada oggi dedica una canzoncina ballabile alla Brambi Nazionale sperando che oltre a pensare alle orde di cani randagi in Sardegna contribuisca finalmente alla nostra amata Patria.
La canzoncina è THE BEST DISCO IN TOWN e loro sono le Ritchie Family con un brano del 1976 che si ballava in tutte le discoteche (tante negli anni 70).
Un medley di 7 minuti (effettivamente comodo anche per una fumatina in consolle) ma soprattutto devastante in pista perchè conteneva grandi classici remixati e ricantati di Labelle, O'Jays, Donna Summer, Gloria Gaynor e altri, da queste tre signorine (anche se si vocifera nell'ambiente che in realtà la canzone fosse cantata da altre e loro facessero solo spettacolo e cantassero in playback).
Stay tuned e alla prossima.....vai con il vinile !
Vostro affezionato DJ di strada.


sabato 13 agosto 2011

Presentazione

Non ho ben chiara ancora la ragione per la quale ho deciso di aprire un blog.
Non sono mai stato nemmeno tanto bravo a scrivere e soprattutto faccio fatica a portare a termine le cose che inizio (e sono tante). Forse il desiderio di condividere con qualcuno le proprie emozioni, parlando delle cose belle e brutte che invadono ogni giorno la tua vita, forse !
Ho scelto di chiamarmi dj di strada perchè banalmente faccio questo nella vita da tanti anni e soprattutto on the road.
Ho "rubato" il termine dj di strada per caso, durante una scappata al mare in Liguria a Lerici dove ho visto sul molo un impiantino semplice con 2 registratori a cassette (proprio quelli ormai in disuso) che utilizzava qualcuno nella piazzetta per fare musica, e questo cartello dj di strada così semplice e nello stesso tempo affascinante mi ha colpito al cuore.
Mi scuso con il ragazzo al quale ho "soffiato" il nome del blog, anzi se qualcuno lo conosce me lo saluti e gli dica che in fondo questo blog vive anche per merito suo.